un cartello con le estensioni dei nomi a dominio: com, org, it, bz,, net

Nome a dominio e spazio web

Qualche giorno fa un’amica mi ha chiesto come fare per costruire un sito internet.

Ed eccomi qui a dare le informazioni necessarie per cominciare.

Se il sito lo si vuole creare nella Community Prever, per avere uno spazio dove condividere informazioni, lezioni, video, podcast, test di verifica, un blog di contenuti didattici, è sufficiente dirlo all’amministratore del network e il sito viene registrato ed avviato in un niente, questo vale sia per i colleghi docenti, sia per gli studenti.

Bisognerà poi configurare il nuovo sito con un tema grafico e i programmi già disponibili nella Commnuity o aggiungerne altri, se necessario.

Se invece il sito lo si vuole creare per avviare un blog o un’attività di servizi, allora si devono percorrere questi primi due passi:

  • acquistare un nome a dominio;
  • acquistare lo spazio web (web hosting).

In questo articolo cerco di dare le informazioni fondamentali relative al nome a dominio e allo spazio web (web hosting).

Perché non partire con un Social?

Partire con un sito o con un social è una scelta personale. Occorre pensare ai propri obiettivi e alle motivazioni che ci spingono ad avere uno spazio web, ricordando che la pubblicazione sui social può essere fatta in un secondo tempo, condividendo i contenuti pubblicati sul proprio sito.

Inizialmente un social network può sembrare una buona idea. Forse lo è. Sicuramente è gratis. Almeno all’inizio.
Però se hai la necessità o il desiderio di mettere in evidenza un’iniziativa, un evento o un prodotto, a seconda di come vuoi evidenziarlo, il social ti chiede un prezzo. In fondo un social vive con la pubblicità.

Oltre a questo, si presentano i problemi sulla sicurezza dei dati personali, la cui protezione non è sempre rispettata come spesso rilevato in questi ultimi anni.

Cos’è un nome a dominio

Il nome a dominio è l’indirizzo del tuo sito internet che l’utente scrive nella barra degli indirizzi del browser per visitare il tuo sito.

Per fare un esempio, se il tuo sito Internet fosse una casa, il nome a dominio è l’indirizzo.
Vediamo qualche dettaglio.

Tecnicamente l’IP è un’etichetta numerica che identifica univocamente un dispositivo detto host collegato a una rete informatica che utilizza l’Internet Protocol come protocollo di rete.

Però, che roba complicata!
Facciamola un po’ più semplice.

Internet è una gigantesca rete di computer collegati tra loro. Per identificarli rapidamente, ad ogni computer è assegnata una serie di numeri chiamata indirizzo IP (Internet Protocol address).
L’indirizzo Ip è una combinazione di numeri separati da punti.

Gli indirizzi IP seguono due standard uno detto IPv4 e l’altro IPv6
L’indirizzo IPv4 è costituito da 32 bit e si presenta così: 12.655.34.1
L’indirizzo IPv6 è costituito da 128 bit ed è rappresentato in questo modo 4002:0CD4:0000:0000:0000:0000:0000:0001, questo numero è abbreviato in 4002:CD4::1. I due punti doppi sostituiscono gli zeri consecutivi.

I computer sono abbastanza sempliciotti da non aver problemi nel ricordare questi numeri. Gli umani, invece, hanno bisogno di associare qualcosa per potersi ricordare qualcos’altro, perciò queste serie di numeri non sono adatte.

Per risolvere questo problema, si sono ideati i nomi a dominio composti da parole.

Con un nome composto da parole, per visitare un sito internet, non c’è bisogno di ricordare una lunga stringa di numeri, ma è sufficiente inserire un nome, molto più facile da ricordare.

Nomi a dominio e livelli

Il nome a dominio è molto importante, definisce e permette al contenuto del sito di presentarsi al meglio. Deve essere scelto con cura, compresa la sua estensione.

I livelli dei domini si leggono da destra a sinistra. I nomi a dominio possono essere di primo, secondo e terzo livello.

Il primo livello è l’estensione del nome ed è costituito da alcune lettere precedute da un punto. Spesso indicano l’area geografica o il tipo di associazione, come .it, .eu, .net, .org, .com, e molti altri. L’estensione ha la sua importanza, va scelta in base al sito e al mercato.

Il secondo livello, è quello che definisci al momento dell’acquisto e segue da destra a sinistra l’estensione. La scelta delle parole che lo compongono è molto importante per la SEO, vale a dire il modo in cui il tuo contenuto online viene rilevato e presentato dai motori di ricerca.

I domini di terzo livello sono conosciuti come sottodomini, vengono utilizzati per creare sottosezioni di un sito principale e si presentano in questo modo: forum.www.nomedominio.it. In questo caso forum è il nome del sottodominio.

Diversi fornitori di servizi online forniscono la possibilità di creare siti con domini di terzo livello. In questo caso il nome potrebbe essere: tuosito.sitodiservizi.org.

I sottodomini possono essere creati e presentarsi anche come sottocartelle di un sito principale come nel caso del network Community Prever. In questo caso i sottodomini si presentano separati dal simbolo /.

Nella scelta di un nome a dominio si possono ricordare alcuni suggerimenti utili per la sua composizione:

  • breve
  • generico
  • descrittivo
  • di fantasia
  • SEO friendly
  • geolocalizzato
  • facile da memorizzare
  • marchio

Cos’è il Web Hosting

cloud: computer stilizzati Web hosting o spazio web, è il luogo, dove tutti i file del tuo sito internet sono registrati.

Riutilizzando l’esempio di inizio articolo, se l’indirizzo IP è l’indirizzo di casa, lo spazio web è la casa a cui punta l’indirizzo.

Tutti i siti internet hanno bisogno di uno spazio web.

Quando un utente scrive il tuo nome a dominio nel browser, il nome a dominio viene convertito nell’indirizzo IP del computer della società che ti fornisce lo spazio web. Questo computer contiene i file del tuo sito internet e li invia al browser dell’utente che li ha richiesti.

Lo scambio di informazioni tra il browser dell’utente e il server su cui sono ospitati i file, avviene attraverso un protocollo che si chiama HTTP (HyperTEXT Transfer Protocol).

Le società che offrono spazio web forniscono diverse tipologie di offerte che variano per prezzo, quantità di spazio e tipologie di hosting.

I tipi di hosting più diffusi sono:

  • hosting condiviso: vale a dire un computer frazionato tra più “affittuari”;
  • hosting dedicato: un computer tutto tuo, dove alloggia solo il tuo sito internet;
  • VPS: una macchina virtuale controllabile “a distanza”;
  • Cloud: permette di definire a piacere quantità di RAM, tipo di CPU e dimensione dello spazio web e molte altre variabili.

Come si relazionano il nome a dominio e lo spazio web

Il nome a dominio e lo spazio web sono servizi diversi, messi in relazione tra loro per consentire il funzionamento dei sistema internet.

Il sistema dei nomi a dominio può essere immaginato come il vecchio librone delle pagine gialle, per chi se lo ricorda, o come un’immensa agenda, tenuta costantemente aggiornata.

Dietro ogni nome a dominio c’è l’indirizzo della società che fornisce lo spazio web dove sono registrati i file del sito internet.

Senza il nome a dominio, non sarebbe possibile per le persone trovare il tuo sito web e senza lo spazio web non potresti costruire un sito.

Cosa mi serve per costruire un sito? Il nome a dominio o lo spazio web?

Per costruire un sito servono entrambi. Il nome a dominio e il servizio di spazio web fornito da una società.

Acquistare il solo nome a dominio dà il solo diritto di usare quel nome per un certo periodo di tempo, di solito un anno.

Ma hai bisogno dello spazio web per caricare tutti i file del tuo sito e mettere online i tuoi contenuti.

Dopo aver acquistato uno spazio web, devi aggiornare le impostazioni del tuo nome a dominio in modo che questo punti al tuo spazio web.

Il nome a dominio e lo spazio web, possono essere acquistati insieme presso la stessa società che fornisce servizi internet (Internet service provider).

I prezzi per registrare un nome a dominio possono variare da un costo zero a qualche euro l’anno, ma molto dipende dal tipo di estensione o da eventuali servizi associati al dominio.

Anche lo spazio web può avere prezzi molto diversi a seconda del tipo e dei servizi associati allo spazio acquistato, e possono variare da qualche decina di euro l’anno per arrivare a diverse migliaia.

È opportuno vagliare con attenzione, offerte e prezzi delle varie compagnie e non affidarsi subito alla più famosa o alla meno costosa, verificando se possibile la qualità dell’assistenza.

Si può cominciare, ma giusto per dare un’idea, da uno spazio condiviso che offra la possibilità di installare automaticamente un CMS (Content Management System) o anche con WordPress preinstallato.

Su uno spazio di questo tipo fai attenzione alle differenze tra:

  • spazio su disco: può variare da qualche centinaio di MB a diversi GB. Più è grande meglio è, ma costa di più;
  • banda mensile; è la capacità del server su cui risiede di trasmettere o ricevere dati, se senza limite è meglio;
  • database e versione PHP: il database è l’hardware e il software dove sono registrati i file e tutti i dati del sito, di solito si tratta di MySQL. PHP è un linguaggio di programmazione per gestire le informazioni da e per il server ed è usato per costruire pagine web dinamiche;
  • email; quantità di caselle email.

Guarda le offerte sui siti di ogni compagnia, non accontentarti di guardare le recensioni di quei siti che danno un’idea di massima ma spesso non sono aggiornati.

Quando hai acquistato lo spazio web e registrato il nome a dominio, puoi cominciare a costruire il tuo sito web.

Spazio e dominio li acquisto dalla stessa società o è meglio prenderli separati?

Spazio e dominio possono essere acquistati da due diverse società. In questo caso però dovrai puntare il nome a dominio al tuo spazio configurando i DNS.

I DNS (Domain Name Server) sono il servizio che associa il dominio all’indirizzo IP che corrisponde al sito, e sono essenziali per localizzare un sito sul web e per tutti i servizi ad esso associati.

Acquistando il nome a dominio e lo spazio web dalla stessa società, non c’è bisogno di impostare i DNS. Inoltre è molto più semplice gestire e rinnovare i servizi dalla stessa pagina che su pagine differenti. Meno problemi, meglio.

Posso trasferire il mio nome a dominio sullo spazio web di un’altra società?

Si puoi farlo. Quando si registra un nome a dominio, si ha il diritto di usare quel nome e di trasferirlo dove si vuole.

Per esempio, hai comprato il tuo nome a dominio da aziendauno mentre lo spazio web lo hai acquistato da compagniadue.

Ora vuoi spostare il tuo nome a dominio da aziendauno compagniadue per facilitare le operazioni di gestione.

Le due società ti daranno facili istruzioni per completare il trasferimento.

In sostanza si deve richiedere un codice chiamato AuthCode o AuthInfo, alla società che si vuole lasciare e comunicarlo alla società su cui ci si vuole trasferire. Sarà quest’ultima ad eseguire tutte le operazioni di trasferimento che richiedono alcuni giorni.

Molte sono le necessità per creare e gestire un sito internet. Se hai domande o suggerimenti, puoi usare il modulo commenti.

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