PRESENTAZIONE

ISTITUTO PROFESSIONALE AGRARIO

Gli Istituti Professionali si distinguono per un approccio formativo improntato maggiormente alla pratica, evidenziando la rilevanza della formazione sul campo fin dai primi anni. Nel biennio, gli studenti di questo indirizzo beneficiano di circa 9 ore settimanali di scienze, tra cui Chimica, Fisica e Scienze. Questo taglio pratico-laboratoriale si estende anche al triennio, con una focalizzazione su Laboratori di Biologia e Chimica, Agricoltura Sostenibile e Biologica per un totale di 12 ore settimanali. La specifica formazione giuridica ed economica comprende circa 12 ore settimanali. L’obiettivo è preparare gli studenti con competenze concrete, offrendo loro una solida base pratica per affrontare il mondo del lavoro.

UNA SCUOLA SUL TERRITORIO E PER IL TERRITORIO

L’Istituto agrario di Osasco è particolarmente attento ai rapporti con Aziende ed Enti del territorio che operano in campo agricolo, ambientale, agroalimentare e nella promozione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Gli studenti possono entrare in contatto con il mondo del lavoro grazie stage formativi (oggi PCTO, Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento): questa esperienza permette a ciascuno di essi di adattare il percorso di studi ai rispettivi interessi e inclinazioni, imparando o perfezionando le conoscenze apprese sui banchi di scuola, e può rappresentare un’importante opportunità per far conoscere alle Aziende le proprie potenzialità, anche in vista di una eventuale assunzione dopo il diploma.

Sbocchi professionali per l’indirizzo Professionale:

Gli studenti dell’indirizzo professionale godono di diverse opportunità lavorative:

• Aziende di trasformazione (vitivinicole, apistiche, caseifici, macellerie, salumifici, produzione mangimi, orto-frutta)
• Reparti alimentari grande distribuzione
• Aziende che operano nella produzione di sementi, concimi e mangimi
• Aziende agricole e allevamenti
• Vivai
• Consorzi agrari e associazioni di categoria
• Studi tecnici in campo agrario e ambientale (progettazione interventi di ripristino aree degradate, a rischio ambientale, interventi ingegneria naturalistica)
• Laboratori di analisi in campo alimentare e fitosanitario
• Progettazione e manutenzione del verde pubblico e privato
• Certificazioni energetiche
• Visure catastali
• Perizie di stima (Perito agrario)
• Settore del verde in Enti locali
• Ruoli tecnici agroambientali in Regione e Provincia/Città metropolitana
• Enti parchi e riserve naturali

Primo Biennio

Triennio

COME SI DIVIDE IL PERCORSO PROFESSIONALE DOPO IL BIENNIO?

L’Istituto Professionale offre agli studenti la possibilità di specializzarsi ulteriormente, consentendo loro di scegliere tra due distinte articolazioni.
Nel triennio, gli studenti possono scegliere tra due opzioni:

1. Valorizzazione dei prodotti del territorio: Questo indirizzo approfondisce le competenze necessarie per promuovere e commercializzare i prodotti agricoli locali. Gli studenti acquisiscono conoscenze pratiche e strategie di valorizzazione per sostenere l’agricoltura locale.
2. Gestione Risorse Forestali e Montane: Questo indirizzo si focalizza sulla gestione sostenibile delle risorse forestali e montane. Gli studenti sviluppano competenze legate alla tutela ambientale, alla gestione forestale e alle dinamiche dei territori montani.

Il Corso Professionale, della durata di 5 anni, permette un diretto accesso al mondo del lavoro già dopo il terzo anno di corso, con il superamento dell’esame di qualifica professionale regionale di “Operatore delle produzioni alimentari – Lavorazione e produzione di prodotti a base di vegetali” o “Operatore agricolo – Coltivazione e produzione di piante in pieno campo, in serra, in vivaio e manutenzione aree verdi” (il conseguimento della qualifica regionale è facoltativo e va richiesto all’atto dell’iscrizione alla classe prima).

Entrambi gli indirizzi forniscono una formazione completa, combinando aspetti teorici e pratici per preparare gli studenti a ruoli specifici nel settore agricolo e ambientale.